Le aree protette del WWF

Gli obiettivi primari del sistema delle aree protette (Oasi e Rifugi) del WWF Italia si possono riassumere nelle fasi seguenti:

Tipi di aree :  zone umide , ambiente costiero  , boschi planiziari, , aree montane, aree marine.

Per maggiori informazioni vedi la pagina dedicata alle Oasi nel sito WWF Italia 

I numeri delle Oasi

130  
le Oasi del WWF in Italia

30.000  
gli ettari protetti dalle Oasi WWF che comprendono coste, laghi, fiumi, stagni, paludi, boschi, montagne, campagne, spiagge, macchie


12.660
sono gli ettari di zone umide protette dalle Oasi e riguardano 9 laghi, 3 lagune, 15 fiumi, decine di stagni, chiari, pozze, ruscelli, torrenti, laghetti

300.000  
sono i visitatori l'anno, in particolare i giovani delle scuole


100  
circa sono le specie animali e vegetali, considerate rare o in pericolo in Italia e ospitate nelle Oasi WWF

17  
le specie presenti nelle Oasi e dichiarate in pericolo di estinzione dalla Lista Rossa dell'IUCN; sono: Vespertilio di Capaccini, Lupo, Lontra, Tarantolino, Rana di Lataste, Macaone sardo, Tritone sardo, Gambero di fiume, Testuggine terrestre (T. Hermann), Marangone minore, Camoscio d’Abruzzo, Nibbio reale, Gabbiano corso, Colubro leopardino, Falco grillaio, Cerambice eroe, Testuggine marginata

500  
circa, sono le persone coinvolte: Guardie, Collaboratori, Direttori, Obiettori di Coscienza, Volontari

2,7 miliardi 
sono i costi di gestione annuali


Le Oasi in Campania