Festa della Oasi 2003
GIORNATA
PER LE OASI 2003
La
Situazione Attuale:
La protezione della natura in Italia, concretizzata nel sistema delle aree protette, vive oggi una situazione particolarmente delicata.
L'obiettivo del 10% di territorio protetto, raggiunto in tanti anni
di impegno sia istituzionale che di sensibilizzazione, è una conquista
ancora tutta da difendere e consolidare.
Le rotte migratorie, che attraversano il nostro paese per tutta la sua lunghezza, fanno dell'Italia un territorio essenziale per garantire l'integrità di centinaia di specie.
Le oasi, e più in generale le aree protette, sono i luoghi dove la
fauna selvatica trova rifugio, e dove ancora vivono e si riproducono
animali protetti e perfino rari. Esse ospitano molte specie a rischio
(almeno 150 quelle individuate)
La fauna selvatica, in particolar modo l'avifauna migratrice, che
nelle aree protette trova l'unico rifugio sicuro, è minacciata da
proposte di legge tutte dalla parte dei cacciatori: più spazio, più
tempo, più specie cacciabili.
Il sistema delle aree protette, di cui le oasi sono parte
integrante, costituisce l'unica garanzia reale contro il degrado del
territorio, per la conservazione di habitat e specie che formano la
ricchezza e l'unicità del nostro patrimonio naturale. Spesso inoltre le
aree protette, e in particolare le oasi, rappresentano un modello di
corretta gestione e pianificazione del territorio, ancora largamente
insufficiente nel nostro paese, oltre che un esempio di integrazione tra
tutela e sviluppo socio economico.
Sia il parlamento che le regioni danno il peggio di sé in materia
legislativa, proponendo deroghe pesanti ai calendari venatori e
addirittura una proposta di legge che prevede l’abrogazione del divieto
di caccia nelle aree protette, che di fatto annullerebbe il principio
stesso di 'area protetta'. Oggi quindi anche sulle oasi (quelle che sono
riserve regionali e dello Stato) incombe questa minaccia gravissima.
Le oasi sono il più importante progetto di conservazione del WWF e
ne hanno qualificato lo sviluppo e la diffusione nel nostro Paese. Un
progetto quindi anche “culturale” dal punto di vista scientifico e
sociale.
Il volontariato del WWF, in particolare le guardie, svolgono un
ruolo determinante per la vigilanza ambientale e per la tutela del
territorio e le oasi rappresentano l’esempio più evidente delle attività
del WWF in difesa del territorio e della biodiversità.
La Giornata per le Oasi rappresenta per il WWF il più forte
momento di visibilità e contatto con il pubblico durante l'anno.
Il 2003 è l'anno internazionale dell'acqua, e le aree umide
rappresentano il 41% del territorio totale delle Oasi WWF.
Infine, le oasi sono accessibili al pubblico e, anche per questo,
rappresentano un patrimonio per tutti i cittadini che hanno la possibilità
di scoprire luoghi incontaminati e recuperare il contatto diretto con la
natura e i suoi abitanti.
Il 2003 è anche l’anno Europeo della Disabilità, le Oasi del WWF sono tra le prime aree naturali ad essere attrezzate anche per i visitatori disabili
L'annuale
manifestazione che il WWF organizza ha la funzione , tra l'altro di far
conoscere il nostro patrimonio ambientale protetto ai Cittadini -
Nel caso di San Silvestro , si tratta di un'oasi " urbana " , ad un passo dal centro della Città , e per tale motivo riveste un ruolo di ancora maggiore importanza .
Quest'anno la manifestazione era doppiamente importante : l'anno internazione dell'acqua coincideva tristemente con la proposta di legge di " regionalizzare " la caccia e di permettere addirittura l'attività venatoria in aree protette . Abbiamo così raccolto migliaia di cartoline per chiedere al Governo di ripensarci ....
Ed ecco finalmente il racconto di come è andata domenica 6 aprile 2003 ...........
Ore 9.30 .... i primi visitatori | |
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Si
formano i primi gruppi , guidati dai ragazzi del " Buonarroti "
e dell'Istituto d'Arte .....
... e si inizia la salita ... |
Intanto arrivano anche gli Scout .... | |
... prima fermata all'area della Felci .... | |
... e lungo la strada la prima sorpresa ... un'amazzone in costume del '700 accoglie i visitatori .... | |
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si prosegue per l'area espositiva dei prodotti di bioedilizia ed i
pannelli solari , presso la Foresteria ......
il nostro esperto , l'architetto Guido Guerriero , da spiegazione ai visitatori sulle possibili alternative per una costruzione " biologica ".... |
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e
lungo la strada ... ancora piacevoli sorprese ... i ragazzi dell'Istituto
d'Arte , vestiti con costumi del '700 , intrattengono i visitatori ,
riscostruendo il clima della corte borbonica ...
...ed ancora la bella amazzone sul portone della Casina borbonica del Bosco di San Silvestro ... |
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....intanto i ragazzi continuano a " traghettare " i numerosi visitatori .. | |
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nel cortile interno lo stand del C.R.A.S. della Sezione WWF di Caserta
attira i visitatori che si informano sulle attività del Centro ...
... e le nostre ragazze sono un motivo in più per avvicinarsi .... |
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.... un attimo di relax per i volontari del WWF e per gli obiettori di coscienza ... in compagnia delle dame di corte ... | |
... intanto nel cortile esterno altri visitatori si rifocillano agli stands dei prodotti di agricoltura biologica ... crostini con l'olio dell'Oleificio Mazzarella di Caiazzo .... | |
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o le marmellate della " Colombaia " di Capua, con cui la nostra
socia arch. Milena Biondo e consorte , si rifocillano dopo le fatiche
organizzative della manifestazione .
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... altri intanto si avvicinano al banco del WWF dove ricevono la cartolina per chiedere di fermare una " strage " annunciata di animali innocenti ... | |
... molto successo hanno anche i magnifici oggetti prodotti con materiali di scarto ... bottiglie , lattine ,ecc. | |
.. i ragazzi dell'Istituto d'Arte hanno preparato una mostra con modelli architettonici sul Bosco ... | |
... ed anche i più piccoli , i bambini della Lorenzini , danno spettacolo con la Danza della Primavera ... fiori ed insetti che si incontrano ... | |
E' l'ora della musica ... il coro della Polifonica Casertana di Rosalba Vestini intrattiene gli ospiti con musiche napoletane del '600 e '700 , in sintonia con il paesaggio e l'ambiente .... | |
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arriva il momento più atteso ... la liberazione degli uccelli curati dal
C.R.A.S. della sezione WWF di Caserta...
... sono presenti le autorità che si impegnano a contribuire concretamente per le attività dell'Oasi e della Sezione ... |
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....i ragazzi del Buonarroti , come simbolo di rinascita del Bosco e di ristituzione al suo antico uso " agricolo " , piantano alcuni agrumi ... | |
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il numerosissimo pubblico freme ....
vuole vedere liberati finalmente gli animali .... |
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Adriano Argenio da alcune indicazioni prima di rilascire la poiana assieme alla Sovraintendente di Caserta .... | |
.. ed ecco la libertà per la poiana ferita da un ignoto cacciatore ... | |
ore 13.30 ... un pò di riposo per i volontari del WWF .... | |
.... ARRIVEDERCI ALL'ANNO PROSSIMO .....
( foto di Lello Lauria e Renato Perillo - testo di Renato Perillo ) |