Anno 2016

Comunicato Stampa

Auguri di un 2017 in armonia con la Natura.
Quello che si avvia a conclusione è stato, per l’ambiente e per il Wwf, un anno ricco di emozioni, di soddisfazioni, ma anche di delusioni. Nel 2016 è entrato in vigore l'importante “Accordo di Parigi” per la lotta ai cambiamenti climatici, ma molti, troppi sono i ritardi delle nostre amministrazioni in merito alle emissioni in atmosfera. Nella nostra provincia siamo clamorosamente in ritardo in tema di efficienza ed efficacia del trasporto pubblico collettivo, di conseguenzal’autovettura privata è ancora il mezzo di locomozione preferito“per amore e/o per forza dei nostri concittadini”. Il Wwf Caserta continuerà a far sentire la propria voce, affinché si agisca seriamente contro i cambiamenti climatici; le istituzioni, in primis, non possono continuare a sostenere che nella nostra provincia non è possibile realizzare azioni concrete e strutturali. Stiamo lavorando con molti istituti scolastici per diffondere la cultura che non bisogna opporsi ciecamente al progresso, ma al progresso cieco: per una politica territoriale ove conservazione e protezione della natura possono coniugarsi con uno sviluppo eco-sostenibile; a tal fine illustriamo innumerevoli realtà per dimostrare che un futuro diverso è possibile, perché già esiste. Il 2017, per il WWF Caserta, sarà un anno particolare durante il quale investiremo, con ancora maggiore determinazione, sulla mobilitazione dei cittadini ed in particolare dei giovani che sono la vera energia rinnovabile nella lotta per proteggere il nostro territorio. L’obiettivo è mettere al centro delle politiche economiche e sociali la Natura, con interventi innovativi e capaci di futuro, in modo da salvaguardare ambienti e sistemi naturali della nostra provincia.Non possiamo chiudere l’anno 2016 senza ringraziare tutti coloro che, iscrivendosi al Wwf, hanno scelto di essere dalla nostra parte e di aiutarci a difendere il nostro martoriato territorio. Non possiamo non ringraziare tutti i nostri volontari, innamorati di Natura, che hanno garantito una capillare diffusione dei nostri valori associativi attraverso il f2f, il web e i social. Un grazie va alle guardie ambientali che, con grande sacrificio, hanno presidiato il territorio prevenendo crimini di natura, incendi e segnalato discariche abusive nella “terra dei veleni”. Un grazie va a tutti i dirigenti didattici e ai docenti che fanno un lavoro silenzioso, ma preziosissimo di sostegno alla nostra missione associativa. Un grazie particolarmente sentito va tutti coloro che, continuando a sostenerci anche per il 2017, ci affiancheranno nella “impresa” di risalire la classifica della vivibilità che ci vede nel 2016 ancorà più in basso del 2015, una posizione che non ci appartiene e che assolutamente ci deve vedere protagonisti di una rinascita ambientale per costruire un mondo in cui si possa vivere in armonia con la Natura.

Raffaele Dott. Lauria Presidente WWF Caserta OA

 

 


Anacamptis morio 
( L.)
 R.M.Bateman & Pridgeon & Chase
(Orchide minore )

Dactylorhiza maculata (L.) Soó subsp. saccifera (Brongn.) Diklic
(Orchide macchiata)

23.12.2016 Comunicato Stampa Wwf Caserta OA

Biodiversità e Bellezza sui Monti Tifatini.  Parte l’operazione “Atlante Orchidee”

 

Si è costituito presso la sede del Wwf Caserta OA, il nucleo operativo per la ricerca, la mappatura, la classificazione delle specie di Orchidee selvatiche presenti sul territorio dei Monti Tifatini.

Coordinatori della ricerca:

Antonio Croce - Responsabile del Gruppo GIROS  - Gruppo Italiano per la Ricerca sulle Orchidee Spontanee  -  Sezione “Terra di Lavoro”, Il prof. Vincenzo Borzachiello e il Dott. Renato Perillo del Wwf Caserta OA. Si prevede il coinvolgimento anche di altre associazioni ambientaliste, di associazioni di fotografi naturalisti e istituzioni competenti.

I monti Tifatini rappresentano  un importante scrigno di biodiversità, ancora in parte inesplorato. La ricerca floristica su quest'area potrebbe rivelare una ricchezza di specie ancora non nota, in quanto esistono solo poche segnalazioni, risalenti al 1872, grazie alla ricerca dei botanici  Michele Tenore (Napoli, 5 maggio 1780 - Napoli, 19 luglio 1861 - autore dell’opera Flora Napolitana e parte attiva nella realizzazione dell’ Orto Botanico di Napoli di cui fu anche direttore) e Nicola Terracciano (Pozzuoli, 13 novembre 1837-  Napoli, 20 febbraio 1921 - autore dell’ Herbarium Neapolitanum ). Le specie attualmente note, dagli studi del passato sono 36 a cui si devono aggiungere n.3 ibridi.

Le Orchidee (Famiglia Orchidaceae ) costituiscono una delle più numerose famiglie del Regno Vegetale: ricca di oltre venticinquemila specie diffuse in quasi tutti gli ambienti della Terra, dimostrano elevate potenzialità di adattamento edafico e pedologico. Sono talmente legate ai loro biotopi da non sopportare interventi dell’uomo non rispettosi della Natura. La progressiva distruzione degli habitat delle Orchidee, a causa dello sviluppo urbano, dell’uso indiscriminato della chimica in agricoltura e del prosciugamento di luoghi umidi, rischia di provocare l’estinzione di circa un quarto delle specie. Fortunatamente, negli ultimi tempi, ci si è resi conto delle conseguenze di tali attività e oggi le Orchidee sono tra le piante più protette del mondo. In Italia tutte le orchidee spontanee sono protette da normative nazionali e regionali.

Il progetto è strutturato in una serie d’incontri preliminari condotti da un esperto naturalista, durante i quali verranno svolte alcune lezioni frontali interattive su argomenti botanici generali e sul riconoscimento delle specie di Orchidee in particolare. Successivamente i partecipanti al progetto, supportati da esperti, verranno suddivisi in piccoli gruppi di lavoro che effettueranno, con cadenza da concordare, delle uscite “sul campo”. 

Tali uscite avranno lo scopo di monitorare, tramite mappature e fotografie, le specie vegetali presenti nei siti. Finalità dell’iniziativa è quella di fornire informazioni sulla distribuzione spaziale-qualitativa delle specie di Orchidee in funzione dei vari fattori limitanti e fornire dati su eventuali cambiamenti delle comunità vegetali, che saranno analizzati da esperti botanici e divulgati in maniera adeguata.

 
18.12.2016 Passeggiata al suono del violino al Bosco di San Vito (Capua - S.Angelo in Formis ) con gli amici de " Il Sentiero del Re ".

Magiche atmosfere nel bosco invernale, il silenzio era rotto solo dalle note del violino e dai meritati applausi per la nostra amica.

 

   
   

 Comunicato Wwf Caserta OA . Parte il corso di formazione di vigilanza ambientale e zoofila. 
 

Sabato 10 dicembre, inizia il corso di vigilanza zoofila ed ambientale del WWF in collaborazione con le associazioni  
AGRIAMBIENTE e CSA.

La Vigilanza ambientale svolge un ruolo importantissimo nel prevenire e combattere i Crimini di Natura: attività antibracconaggio, uccellagione, inquinamento da rifiuti e scarichi liquidi e gassosi pericolosi, difesa degli animali, della natura e delle aree protette.

Riportiamo alcuni dati relativi al territorio della provincia di Caserta : 

  • N.2000 km di ricognizione nella sola provincia di Caserta
  • N.236 denunce, inviate, nel 2016, via PEC alle Autorità Giudiziarie Competenti per discariche abusive e smaltimento illegale di rifiuti, spesso pericolosi.
  • N.25 servizi antibracconaggio.
  • N.2 segnalazioni e prevenzione d’incendi di grande rilevanza di rifiuti con richiesta di  intervento di vigili del fuoco e innumerevoli inizi di incendio (spesso dolosi) a difesa dei nostri boschi.

Inoltre sono stati elevati verbali amministrativi con richiesta di intervento della Polizia Giudiziaria (Carabinieri e CORPO FORESTALE DELLO STATO).

Il corso si terrà nei seguenti giorni ed orari: 10/12/16 dalle ore 16 alle ore 20. 11/12/16 ore 9-12. 17/12/16 ore 16-20. 7/1/17 ore 16-20. 8/1/17 ore 9-12. 14/1/17 ore 16-20. 15/1/17 ore 9-13 ed infine il 22/1/17 ore 9-12. Location :  Aversa presso la sala conferenze della Caritas in via S. Agostino, n. 1.

Chi vuole partecipare è pregato di contattare il Responsabile Regionale delle Guardie - Dott. Alessandro Gatto.

Comunicato stampa WWF Caserta OA

Caserta Verde Urbano. E’ sempre la solita storia.

 Nonostante le ripetute segnalazioni, rileviamo costantemente interventi radicali di potatura al patrimonio verde nelle nostre città. E’ avvenuto recentemente e la storia si ripete. Infatti,   in molte strade della città, gli alberi che le arredano sono stati potati ancora una volta con il sistema di drastiche “Capitozzature” (vedi foto allegate). Praticamente le piante vengono spogliate completamente di qualsiasi foglia e ramo, facendo perdere del tutto la loro funzione primaria ecologica e sanitaria, di produzione di ossigeno e di assorbimento degli agenti inquinanti atmosferici.

Inoltre questo sistema di potature, così come sostenuto dai nostri volontari esperti, espone gli alberi ad essere attaccati più facilmente da agenti fitopatogeni. Purtroppo ancora una volta siamo costretti a ricordare che questo tipo di potature sono in contrasto con le normative per la tutela del verde  urbano.Per i suddetti motivi, chiediamo al Sindaco di Caserta e agli assessorati competenti, l’immediata attuazione di misure idonee affinché la ditta responsabile della manutenzione del verde urbano rispetti le linee guida coerenti alla valorizzazione del patrimonio verde urbano  e che, quanto prima,  venga adottato un regolamento comunale che sia un vero e proprio Piano Regolatore del Verde  - così come è avvenuto a Venezia, Parma e Bologna che hanno adottato il piano già dal 2000, a Prato e Palermo dal 2001, Milano e Cagliari dal 2002 e Reggio Calabria dal 2004.

A tal fine chiediamo :

1) di sospendere immediatamente i lavori di potatura, fino a quando gli operai addetti alla manutenzione del verde urbano non saranno guidati da un esperto agronomo.
2) chiediamo di convocare le associazioni ambientaliste e tutti gli interessati alla consulta per l'ambiente, per discutere di questi argomenti e nello stesso tempo  di rifiuti, inquinamento, e di tutti i temi che rientrano nelle nostre competenze/interessi.
3)di conoscere l'iter del corretto smaltimento dei rifiuti,   ottenuti dalle suddette potature.

 Caserta, 25 novembre 2016  

Il Panda Team  del Wwf Caserta OA

22.11.2016 Comunicato stampa WWF

Abbiamo constatato, purtroppo, che i lecci della Villa comunale di Aversa sono stati potati ancora una volta con il sistema delle CAPITOZZATURE (vedi foto allegata scattata in data 22/11/2016) Praticamente le piante vengono spogliate completamente di qualsiasi foglia e ramo, facendo perdere completamente la loro funzione primaria ecologica e sanitaria, di produzione di ossigeno e di assorbimento degli agenti inquinanti atmosferici. Senza foglie tutti questi benefici si perdono.
Questo sistema di potature, inoltre, espone gli alberi ad una serie di attacchi di fitopatogeni che ne indeboliscono gravemente la struttura, così come sostenuto dal nostro Agronomo, dott Matteo Palmisani (anche Delegato regionale della LIPU).
Ancora una volta siamo costretti a ricordare che questo tipo di potature entra in contrasto con i dettami del regolamento per la tutela del verde di Aversa (unico strumento legale adottato in consiglio comunale nel 1997). Chiediamo al Sindaco di far rispettare questo regolamento che, fino a prova contraria, è sempre attivo e legale fino a quando se ne adotterà uno nuovo, così come sappiamo che questa Amministrazione Comunale ha intenzione di fare.
Quindi, in questa sede ci preme evidenziare:

1) SOSPENDERE IMMEDIATAMENTE I LAVORI DI POTATURA, fino a quando gli operai saranno istruiti da un Agronomo esperto su come procedere.
1) chiediamo di convocare le associazioni ambientaliste e tutti gli interessati alla CONSULTA PER L'AMBIENTE, per discutere di questi argomenti ma anche di rifiuti, inquinamento, e di tutti i temi che rientrano nelle nostre competenze/interessi.
2) in questo momento chiediamo ufficialmente al Sindaco di Aversa di conoscere l'iter del corretto smaltimento dei rifiuti speciali così ottenuti dalle potature suddette.




Dott. Raffaele Lauria (Presidente del WWF Caserta)
Dott. Alessandro Gatto (Referente del WWF Caserta per l'agro aversanoe Coordinatore regionale vigilanza WWF Campania)

 

Al sindaco di Caserta
Avv. Carlo Marino
Piazza Vanvitelli – Caserta
Pc. Agli Organi di Informazione

Lettera Aperta del WWF OA: Caserta, “la città normale” che noi immaginiamo.

Mettere a sistema le infrastrutture già esistenti, iniziative a basso impatto economico, giornate ecologiche, cooperative di giovani,

caratterizzazione del centro storico, realizzazione di Circuiti Turistici Integrati, spazio ai talenti artistici di Caserta.

Gentile Sig. Sindaco,

a seguito dell’incontro presso la Casa Comunale relativamente alla vivibilità urbana, tenutosi in data 17 ottobre u.s. , Le trasmettiamo le nostre proposte, a bassissimo impatto economico, al fine di valorizzare la ZTL a Caserta con l’obiettivo di coniugare salute, economia e vivibilità.

Premessa.

La nostra posizione non è “ideologica”: la salute dei cittadini, nelle zone urbane ad alta densità di traffico, è continuamente messa a rischio dallo smog, dalle polveri sottili, dal benzene e dal rumore.
• I PQU (Piano di Qualificazione Urbana) di molte città italiane ed europee, al di sopra dei 40.000 abitanti, fondano la valorizzazione e lo sviluppo socio-economico dei centri urbani, partendo da un’isola pedonale e/o ZTL efficiente ed efficace.
• Se Caserta è una città a vocazione turistica, è indispensabile attivare un’azione promozionale al fine di far inserire la ns. città – non solo la Reggia - nei Circuiti Turistici Integrati (CTI). Con ciò si intende una modalità organizzativa con la quale tutte le risorse, le aziende e le attività di potenziale interesse turistico di un territorio vengano coordinate in modo da formare un unitario sistema d'offerta che aggrega più soggetti minori. Lo scopo è coinvolgere il territorio in tutti i suoi aspetti economici, sociali e culturali facendoli interagire e confluire verso il comune obiettivo di stimolare e sostenere i flussi turistici della zona grazie alla valorizzazione di tutte le risorse ivi presenti. Per i suddetti motivi è indispensabile caratterizzare la Città di Caserta con la realizzazione di un circuito commerciale nel centro storico, che preveda la creazione di un marchio/logo che lo identifichi come garanzia di qualità. A tal fine sarebbe interessante proporre un bando di idee tra gli studenti casertani per la sua realizzazione, con la premiazione del vincitore mediante una borsa di studio.

ACTION PLAN

• Caratterizzazione del centro storico e del relativo commercio: attualmente, al di là delle “solite firme”, non c’è caratterizzazione del marketing del centro storico. Le sete di San Leucio sono famose in tutto il mondo, ma nel centro storico non c’è un info point o un punto commerciale di questo prodotto unico. Idem dicasi per le eccellenze eno-gastronomiche casertane e dell’artigianato in generale.
• Gli orari di apertura dei negozi dovrebbero meglio rispondere alle esigenze dei potenziali clienti: analogamente a quanto avviene nei centri commerciali - Campania, la reggia Outlet, etc.- ; bisognerebbe adottare fasce orarie di apertura flessibili, giorni festivi inclusi, in modo da decongestionare anche il traffico nelle ore di punta (apertura e chiusura degli uffici e delle scuole).
• Sarebbe auspicabile un arredo urbano cosi come è stato realizzato nelle più importanti città turistiche europee per rendere più accogliente il “salotto buono” di Caserta. Potrebbe essere utile posizionare le rastrelliere per le bici in prossimità delle telecamere.
• La buona riuscita della ZTL non può prescindere da una sinergia tra le istituzioni, le cui competenze si intrecciano: Comune, commercianti, aziende, associazioni di categoria, ecc che devono “semplicemente” armonizzare le proprie attività uscendo dalla logica del “tanto peggio tanto meglio”, per costruire un team ove si vince e si perde insieme, ma dove le individualità sociali e commerciali non si deprimono, si esaltano e chi si oppone al cambiamento in un mondo che cambia vorticosamente, vuol dire che non ama la sua città. Attualmente per i pochissimi turisti che, oltre a visitare la Reggia, si affacciano “timidamente” nel centro storico di Caserta, c’è un livello di accoglienza vicina allo zero. Per far diventare Palazzo Reale davvero parte integrante della città, dovrebbero essere istituite navette, il cui biglietto deve essere incluso in quello d’ingresso alla Reggia; le suddette navette devono condurre i turisti nelle strade “vanvitelliane” di Caserta, a completamento del percorso storico-culturale in modo da concludere la visita della ns. città con una piacevole passeggiata-shopping. Chi preferisce passeggiare, potrebbe uscire dal Parco su via Giannone; a tal fine, si potrebbe realizzare una mappa della città da distribuire presso la biglietteria, che riporti le indicazioni di un percorso storico, culturale, gastronomico e di eventi; costituire una cooperativa di giovani che organizzi visite guidate nelle stradine e negli angoli caratteristici di Caserta.
• Arricchire di eventi la ZTL, iniziando con la calendarizzazione delle giornate ecologiche, in modo da consentire ai cittadini casertani, e ai i turisti che attualmente “sfiorano” la città, di entrare nel centro storico per poter poi usufruire delle opportunità commerciali e ricreative che esso offre.
• Organizzare pomeriggi musicali con la partecipazione delle varie accademie, non solo di Caserta;
• Istituzionalizzare manifestazioni enogastronomiche a Km=0 per la valorizzazione delle eccellenze casertane, così come è stato organizzato recentemente nel parco della reggia;
mercatini e rassegne di libri con espositori studiati e progettati dall’Ordine degli Architetti, non “improvvisati”;
• Regolamentazione dei mercatini etnici;
• Creazione periodica della giornata dello “sbarazzo” in cui i commercianti possono esporre la merce in eccessiva giacenza a prezzi particolarmente interessanti.
• Realizzare degli artist-point, partendo da piazza Carlo III per continuare negli angoli più caratteristici del centro storico, dove i talenti casertani possono esibirsi ed allietare lo shopping - trasformare la ZTL = traffico a traffico limitato in una ZTL = Zona Talenti Locali - con mostre estemporanee di pittura e disegno sia per artisti professionisti che per adolescenti e ragazzi, coinvolgendo gli istituti scolastici (sul modello di Piazza di Spagna a Roma , Ponte Vecchio a Firenze, Plaza Mayor a Madrid, Monmatre a Parigi, etc).
• Dal punto di vista della mobilità, a Caserta, pur essendoci una rete di bus pubblici – recentemente rinnovata - , viene tuttora preferita quasi esclusivamente l’autovettura privata. Per incentivare la mobilità collettiva, è necessario aggiornare la cartellonistica con orari e corse – attualmente ancora scandalosamente inconsistente.
• La cartellonistica luminosa agli ingressi di Caserta potrebbe aiutare i turisti a trovare facilmente i parcheggi periferici dimenticati, evitando così di ingolfare inutilmente il centro storico. I parcheggi, a loro volta, devono essere collegati con navette che potrebbero fare il giro del centro e condurre alla Reggia o viceversa, senza soluzioni di continuità. Le tariffe, per chi fa acquisti, potrebbero essere rimborsate, parzialmente per i taxi e/o totalmente per i bus da parte dei commercianti.
• Sconto “extra” per chi va a fare shopping in bici.
Questa progettualità non può prescindere dalla chiusura al traffico anche di tutta Via San Carlo, strada più antica di Caserta, a storica vocazione pedonale anche perché priva di marciapiedi, oltre ad essere quella che meglio caratterizza le tradizioni commerciali della nostra città.

Certi di un Suo cortese riscontro, porgiamo distinti saluti.

Il Panda Team del Wwf Caserta

Caserta, 14.11.2016

13.11.2016 Nuova escursione al Bosco di San Vito

L'escursione è stata organizzata in collaborazione tra l'Associazione Il Sentiero del Re e il WWF Casera ed  ha avuto come ospiti i soci dell'Associazione AUSER di Caserta e amici che, grazie al web, ci hanno raggiunto da Napoli. Il bosco in questo periodo si è espresso in tutta la sua bellezza con i colori tipici di questa stagione ; il sottobosco ci ha accolti ancora con ciclamini, ricci di castagne e piccoli funghi.

 

   

 

  

Il Wwf Caserta Ospite di 100 secondi Simg. In occasione dell’incontro di ottobre 2016, il direttivo della Simg, ha dedicato i suoi “100 secondi “ al Wwf. Ospite video dell’iniziativa, il nostro talento: Gianfrancesco Coppo, responsabile di Scenacriminis, che in meno di due minuti, ha sintetizzato la filosofia del Wwf Internazionale, del Wwf Italia e le attività Wwf Caserta. Impresa ardua, e per il suddetto motivo abbiamo scelto lui. Bravo il nostro Pandareporter. 

 

 

Assemblea Nazionale dei Volontari del WWF- Assisi ottobre 2016 : il WWF Caserta c'era !  
 

 

 

Giardini del Volturno 22 e 23 Ottobre 2016 ore: 9:00 - 18:00
Il Wwf Caserta OA è stato ospite con un Panda Point nello splendido parco di "San Bartolomeo-Casa in Campagna" a Caiazzo (CE) in occasione della Mostra Mercato "Giardini del Volturno" . Giunta alla sua VII edizione, la manifestazione si prefigge di valorizzare: giardinaggio, prodotti artigianali naturali ed enogastronomici a Km 0, il rispetto e la tutela dell'ambiente con momento d'incontro per gli appassionati ed esperti del Verde.
Nel corso della manifestazione, si sono effettuare visite guidate al parco di San Bartolomeo Casa in Campagna, sito FAI per le giornate di Primavera 2015.
Nei due giorni della Mostra l' evento è stato arricchito da spettacoli, laboratori creativi per adulti e bambini, workshop, installazioni artistiche, conferenze e premiazioni. ( nelle foto alcuni momenti della manifestazione )

Durante la manifestazione, nella giornata di Domenica 23, il WWF Caserta, in occasione dei 50 anni dalla fondazione del WWF Italia e per il lavoro svolto sul territorio di Terra di Lavoro, è stato insignito del Premio Orchidea dell'Associazione Giardini del Volturno.

 
Video Premiazione

 

 

 

 

 

 

 

21.10.2016 : Incontro del VIcepresidente del WWF Caserta Milena Biondo, con l'AUSER Caserta sul tema della Biodiversità.

Guarda il video

16.10.2016 - Escursione al Bosco di San Vito

Escursione dei volontari del Wwf Caserta OA al Bosco di San Vito: tra bellezze naturali e sprechi di denaro pubblico.
Escursione al Bosco di San Vito del WWF Caserta OA - S.Angelo in Formis (Capua ) : 16.10.2016 - Percorso di circa 6.0 km, con dislivello di circa 200 m.
Una splendida mattina d’autunno trascorsa con soci, simpatizzanti, con le Guardie Ambientali del Wwf Caserta OA e i responsabili dell’associazione “il Sentiero del Re” - nostre infaticabili guide, che stanno s
volgendo un prezioso lavoro di recupero, manutenzione dei sentieri e di valorizzazione della zona. Ha curato l’organizzazione la referente Wwf di Capua - Teresa Leggiero.
Il Bosco di San Vito è un luogo incantevole a 10 min di auto da Caserta, dove la macchia mediterranea si esprime in tutto il suo splendore e con un sottobosco ricchissimo di biodiversità, impreziosito esteticamente da “macchie luminose di ciclamini”, dove è stata segnalata anche la presenza della “salamandrina dagli occhiali”. Un percorso per tutti, bambini compresi, che dura circa 2 ore.

L’escursione di stamattina non è stata solamente una, semplice passeggiata; infatti, sono state rilevate le solite, immancabili, micro-discariche costituite da bottiglie di plastica, laterizi e qualche lastre di amianto, tutte censite e segnalate alle autorità competenti, da parte delle nostre instancabili Guardie Ambientali. Le brutte sorprese non sono finite qui. Dal Bosco di San Vito parte un sentiero bellissimo: esso porta alla località Cava Cavone, che dal 2004 ad oggi, dopo la bonifica dai rifiuti pericolosi, finanziamenti importanti per la sua riqualificazione, interrogazioni parlamentari, vari progetti di assegnazione e costruzione di un centro multifunzionale, come succede spesso nella nostra provincia, in spregio al buon uso delle risorse pubbliche, economiche ed ambientali, giace nel degrado e nell’abbandono totale.

Il Bosco di San Vito, tuttavia, resta una bella realtà che non può non essere valorizzata in una provincia che vanta di essere un territorio vocato al turismo. Dopo l’esperienza di oggi, altri gruppi hanno prenotato l’escursione e le guide Giovanni e Nicola - de “Il sentiero del Re”- saranno ben felici di accoglierli.

 

 

 



  

 Il degrado di Cava Cavone. Doveva essere un centro polifunzionale, e invece ...

   
   

01.10.2016 : LITORALE DOMIZIO - LA BIODIVERSITA’ REAGISCE. Sembra un miracolo, ebbene nonostante i continui insulti che violentano il nostro territorio, oggi le Guardie Ambientali Wwf, coordinate da Alessandro Gatto, allertate da Giovanni Bonocore, titolare di un noto stabilimento balneare nella zona Ischitella-Lago Patria, hanno assistito ad uno spettacolo eccezionale: la schiusa di tante uova di Tartaruga Marina del Mediterrano - Caretta Caretta. Una decina di tartarughe hanno già preso la via del mare, le altre invece sono state affidate ai biologi marini della Stazione Zoologica Anton Dohrn. Dopo l’avvistamento di vari nidi di cicogna nella nostra provincia, ora anche la tartaruga marina in un nido non monitorato. Una scoperta importante che ci dice che non ancora tutto è perduto e ci incoraggia a continuare nelle nostre battaglie a difesa della natura e della biodiversità ( vedi anche rassegna stampa ) -

 

 

(video di V.Ammaliato)  

Servizio di Sky Tg 24 -01.10.2016

        

 

   

Le tartarughe di Lago Patria 01.10.2016

01.10.2016: Il WWF Caserta partecipa alla pulizia del Lago di Falciano del Massico organizzata dalla locale sezione della LIPU

 

24.09.2016 - Il WWF Caserta è vicino al Comitato NO PUZZA, presso la Eco Transinder di Gricignano  

13-14 agosto:Incendi boschivi - grave episodio a Casertavecchia - Castelmorrone

 

Grave incendio boschivo, di certo doloso, che ha determinato importanti danni  al patrimonio boschivo di Casertavecchia - Castelmorrone ( VEDI FOTO )
 

 

 

   
Riunione operativa dei soci del WWF Caserta : consuntivo attività primo semestre e obiettivi secondo semestre 2016.

Il Presidente Lauria ha sintetizzato le numerose attività svolte, dagli interventi nelle scuole , ad Earth Hour , alla partecipazione ad eventi nazionali a Roma , alla organizzazione dei seminari di aggiornamento, ed agli incontri con UNITRE.  Il WWF Caserta , grazie ai suoi volontari , ha partecipato inoltre alla manifestazione Gardini del Volturno alla Tenuta San Bartolomeo a Caiazzo.

Numerosi sono gli impegni previsti nel secondo semestre, quali il completamento dei seminari di aggiornamento e la organizzazione di una manifestazione in occasione del 50 anni del WWF Italia.

lCon l'occasione si è consolidato il rapporto di collaborazione tra WWF Caserta e Italia Nostra, con la presenza dei due presidenti

Alessandro Gatto è stato nominato Responsabile Regionale delle Guardie Ambientali del WWF Campania. Auguri !!!! (Astron - Napoli , 25.06.2016 )
   

Domenica 29 maggio 2016 si festeggia la GIORNATA delle OASI WWF in tutta Italia

E si replica ogni prima domenica di ogni mese fino ad ottobre !!!! 

Scopri l'Oasi più vicina a te

 

29.05.2016 - Festa della Oasi del WWF Italia : il WWF Caserta partecipa alla manifestazione presso l'Oasi degli Astroni (Napoli )

 

 

Comunicato stampa WWF Caserta OA - Caserma Sacchi: ennesimo gravissimo episodio di sperpero di denaro pubblico. (21.05.2016)

Un’altra nota che il futuro sindaco dovrà assolutamente inserire nella sua agenda.


 
Il Wwf Caserta O.A. , da oltre 30 anni denuncia i numerosi e continui attacchi speculativi ai danni del tessuto urbanistico della città,  che hanno visto scomparire sotto le ruspe, interi pezzi di storia di Caserta (palazzo Catemario, palazzo Tammaro ecc.) per fare posto ad un malinteso (e interessato) bisogno di "modernizzazione”. Spesso abbiamo conseguito soddisfacenti vittorie, ma stavolta siamo costretti a segnalare un gravissimo spreco di denaro pubblico per un'opera che consideravamo una vittoria della partecipazione delle migliori forze civili della città. 

 
La denuncia riguarda l’edificio storico denominato Caserma Sacchi - adiacente all’area ex Macrico, già Palazzo Vescovile, che è uno dei pochissimi edifici antecedenti la Reggia Vanvitelliana,  sopravvissuto ai conflitti bellici e alle demolizioni selvagge del dopoguerra.  Negli anni '90 una mentalità più attenta alla conservazione del patrimonio urbanistico ha fatto nascere comitati e movimenti a difesa della conservazione e promozione del restauro conservativo di questa splendida struttura, di notevole estensione e consistenza volumetrica :  equivalente, per estensione, a n.2 campi di calcio (superficie totale del lotto: 14.000  mq - superficie coperta: 2.700 mq- volumetria esistente : 80.100 mc - volumetria di progetto: 28.000 mc). 

 
Ebbene allo stato attuale, i numerosi locali non utilizzati, nonostante il restauro, versano in uno  stato di degrado avanzatissimo ed evidente (vedi foto allegate) : sono stati lasciati inutilizzati, incustoditi, preda di atti vandalici, di infiltrazioni non segnalate e quindi non riparate, di degrado generalizzato.

 
Da ricordare che l’ex Caserma Sacchi, dopo un iter burocratico lungo e complesso per l'aggiudicazione dei lavori,  finalmente nel 2011 la gigantesca struttura viene resa fruibile, in minima parte, con il trasferimento di alcuni settori dell’Amministrazione Comunale, con un evidente risparmio dei canoni di locazione ai privati. Poi tutti i progetti di  valorizzazione della parte restante dell’edificio, grazie alla miopia gestionale dei nostri amministratori è restata “lettera morta”.
L’ex Caserma Sacchi non può e non deve diventare un altro esempio di dissennata gestione delle nostre risorse economiche e architettoniche: vigileremo affinché il futuro Sindaco di Caserta, metta in agenda un progetto di utilizzo della struttura, insieme alle altre annose problematiche della ns. città,  anche questo ennesimo episodio di spreco imperdonabile di risorse pubbliche.

 

Roma, 5 maggio 2016 . Aurelio Peccei Lecture 2016 organizzata dal WWF Italia in collaborazione con il Club di Roma, in partnership con UniCredit, e che si inserisce nelle attività celebrative dedicate al 50° anno di attività di Wwf in Italia. Il WWF Caserta OA ha partecipato all'evento.

 

   

   
Comunicato stampa WWF: “UN NUOVO MODELLO DI SVILUPPO ECONOMICO CHE VADA OLTRE IL PIL”
“Together possible- Insieme è possibile”
il messaggio per la Aurelio Peccei Lecture di quest’anno
Il nuovo scenario che si apre con l’approvazione dell’Agenda 2030 dell’ONU , approvata dall’Assemblea Generale, è di straordinaria importanza. Tutti i paesi del mondo dovranno applicare in concreto i 17 obiettivi di Sviluppo sostenibile contenuti nell’Agenda. Di fatto si avvia un processo che condurrà ad un nuovo modello di sviluppo che vada oltre il PIL, evitando cioè di basarsi unicamente su una crescita quantitativa e che punti sul rispetto e la tutela del capitale naturale del pianeta.
Se ne è parlato oggi nella Aurelio Peccei Lecture 2016 organizzata dal WWF in collaborazione con il Club di Roma, in partnership, con UniCredit e che si inserisce nelle attività celebrative dedicate al 50° anno di attività di WWF in Italia.
La lezione, tenuta da Enrico Giovannini, membro del Comitato scientifico del WWF Italia, professore di Statistica Economica all’Università Tor Vergata di Roma e Portavoce Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) , si è concentrata sul tema importantissimo dell’applicazione dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile in essa contenuti che costituiscono parte integrante del programma mondiale del WWF.
“Come riconosciuto dai leaders di tutto il mondo la questione dello sviluppo sostenibile non riguarda solo le generazioni future ma riguarda noi, oggi e l’Italia deve e può fare la sua parte per superare le gravi problematiche ambientali, sociali ed economiche che preoccupano così tanto i cittadini” – ha dichiarato Giovannini”.
“Per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile è’ urgente un cambiamento culturale straordinario, cambiamento che non può avvenire senza un forte coinvolgimento della società civile e delle opinioni pubbliche nazionali – ha dichiarato Donatella Bianchi, Presidente del WWF Italia - Vorremmo che venga posta un’attenzione sistematica sulle tematiche dello sviluppo sostenibile così come definito dalla nuova Agenda Globale, superando gli stereotipi e le logiche settoriali”.
Gianfranco Bologna, direttore scientifico del WWF Italia: “L’associazione in questo momento è impegnata a far sì che si realizzi presto una strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile, anzi, e che si operi da subito con l’importante Comitato Nazionale per il Capitale Naturale, uno strumento estremamente significativo per dare finalmente visibilità al valore dei sistemi naturali, la biodiversità e l’intero capitale naturale del nostro paese nei processi di programmazione economica”.
Il WWF ricorda come l’Europa sia stata, da molti anni a questa parte, all’avanguardia nelle politiche a favore dello sviluppo sostenibile. Il livello di benessere economico raggiunto nella prima metà degli anni 2000, il modello di economia sociale realizzato in molte aree del continente e l’attenzione alla protezione dell’ambiente, soprattutto nei paesi nordici, hanno condotto l’Unione Europea non solo ad adottare legislazioni orientate a ridurre (purtroppo in modo ancora insufficiente) gli impatti negativi dei processi economici sui fenomeni ambientali e sociali, ma anche a darsi obiettivi ambiziosi per gli anni futuri (si pensi alla strategia Europa 2020) e a battersi in campo internazionale per la firma di accordi orientati a rendere più sostenibile il futuro del pianeta.
La crisi finanziaria ed economica avviata nel 2009 ha prodotto un drammatico cambio di scenario: la priorità è divenuta quella la sostenibilità finanziaria delle economie europee, da assicurare anche a costo di rigorose politiche di austerity. La nuova Commissione Europea ha riflesso questo cambiamento di prospettiva, definendo, nell’estate del 2014, priorità in linea con le preferenze degli Stati Membri e del Parlamento Europeo. Anche l’Italia ha subito un simile cambiamento, con un’attenzione focalizzata soprattutto sulle questioni economiche e sociali ed un’agenda ambientale meno ambiziosa.
L’adozione della nuova Agenda Globale rappresenta una sfida di enorme portata che impone l’integrazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile nei propri programmi a breve e medio termine, così da evitare la coesistenza di agende differenti e incoerenti, nelle quali esigenze politiche di breve termine possono sistematicamente divenire prioritarie e spingere all’adozione di interventi che aumentano i costi a medio-lungo termine, richiedendo aggiustamenti ancora più difficili da realizzare sul piano politico, ancorché ritardati nel tempo. D’altra parte, disegnare politiche per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile richiede un approccio integrato difficilmente compatibile con le articolazioni settoriali delle strutture governative: di conseguenza, è richiesto uno straordinario sforzo di integrazione di competenze e punti di vista diversi.
Nel corso della Lecture la Presidente del WWF Italia ha consegnato alcuni dei Panda d’Oro che per i suoi 50 anni in Italia sono previsti per le figure che più si sono spese sulla sostenibilità e sulla difesa dell’ambiente nel mondo della società civile, delle istituzioni e del mondo economico. Oggi hanno ricevuto il riconoscimento del WWF Catia Bastioli, Amministratore delegato Novamont e Presidente Terna, per la sua puntuale, costante e innovativa attività di ricerca mirata a trovare importanti e significative soluzioni e applicazioni per impostare processi produttivi che mirino all’attuazione concreta dell’economia circolare e alla bioeconomia, cercando di imitare al massimo i processi naturali. Panda d’oro anche a Enrico Giovannini per la sua attività tesa a indicare misurazioni del benessere e della ricchezza dello sviluppo umano diverse dalle attuali, che tengano realmente conto del grande valore della natura e del capitale naturale, attività che ha condotto ad un ampio dibattito politico economico e si è tradotto gradualmente in atti politici e impulsi efficaci per il business model di molte imprese.
È stato menzionato anche il Panda d’oro al direttore del TG5, Clemente Mimum per aver contribuito alla diffusione del messaggio di conservazione del WWF per il bacino del Congo attraverso reportage e approfondimenti giornalistici dedicati negli ultimi due anni.
*indicata nella Legge 221/2015 - Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali
Roma, 5 maggio 2016
Per informazioni: Ufficio stampa WWF Italia _ 06-84497.213/266 - 329-8315725 - 329.8315718 – 340-9899147
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Scheda informativa
WWF PER GLI OBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBILE
Il WWF, a livello internazionale, ha seguito tutte le fasi negoziali dell’Agenda 2030 e dell’elaborazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile sin dall’inizio, interloquendo con le varie delegazioni di tutti i paesi del mondo, elaborando proposte concrete e precisi suggerimenti relativi al testo finale e all’indicazione degli Obiettivi stessi, svolgendo una significativa azione di advocay, puntuale e documentata. In Italia il WWF ha partecipato in maniera rilevante al processo negoziale contribuendo direttamente all’apposito tavolo tematico organizzato dal Ministero degli Esteri e dal Ministero dell’Ambiente con indicazioni, elaborazioni, suggerimenti, proposte ecc. svolgendo anche un ruolo importante in numerosi seminari e incontri di alto livello sul tema per diffonderne i contenuti, partecipando attivamente al lancio dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), coordinata dal prof. Enrico Giovannini, che ha come obiettivo precipuo l’applicazione concreta dell’Agenda 2030 e degli OSS nel nostro paese. Proprio in quest’ottica il WWF Italia sta contribuendo all’elaborazione della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile, coordinata dal Ministero dell’Ambiente, indicata nella Legge 221/2015 (Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali) che, tra le altre cose, e proprio su forte proposta del WWF, istituisce (art. 67) l’importante Comitato Nazionale per il Capitale Naturale, uno strumento estremamente significativo per dare finalmente visibilità ai sistemi naturali, alla biodiversità e all’intero capitale naturale del nostro paese nei processi di programmazione economica

26 aprile 1986 - 26 aprile 2016 : a 30 anni da Chernobyl

Sono trascorsi 30 anni dal quel giorno. Una serie di errori umani hanno innescato il più grande e devastante incidente nucleare della storia umana. Una situazione a cui nessuno era davvero preparato i cui effetti sono stati aggravati dal silenzio di piombo delle autorità sovietiche. A 30 anni si confrontano due realtà. La devastazione delle opere umane e la Natura che prepotentemente si riprende i suoi territori. Non sappiano e forse non sapremo mai quanti morti, quanta sofferenze ha causato Chernobyl. Non sapremo forse mai i veri costi economici del disastro che di fatto renderebbero antieconomico ogni investimenti in energia nucleare. Sappiamo però che lupi, linci, aquile , cinghiali e bufali sono tornati a Chernobyl. Per non andare più via.

 

Unitre 2015-16. Concluso il ciclo di seminari dei volontari wwf all Unitre. Tutti contenti e gli " alunni" si impegnano a donare il 5x1000 al wwf WWF Italia.

   

Aderiscono: ACQUA BENE COMUNE - AGENDA 21 PER CARDITELLO- ARCIRAGAZZI - ASSOCIAZIONE UTOPIA - BIMBIMBICI - CASERTA CITTA’ SOSTENIBILE - COMITATO CITTA’ VIVA - COMITATO VILLA GIAQUINTO - CSA EX CANAPIFICIO - F.T.S. - ITALIA NOSTRA - LABORATORIO SOCIALE MILLEPIANI - LEGAMBIENTE CASERTA - LE PIAZZE DEL SAPERE - LIPU - WWF CASERTA.

CASERTA 8 MAGGIO 2016
RADUNO: ore 09:30 piazza Gramsci (la Flora)
PARTENZA: ore 10:00 

PERCORSO: via Cesare Battisti, via Napoli, via Unità d'Italia, viale dei Bersaglieri, via San Gennaro sosta ex caserma Sacchi, via sud piazza d'armi, via Unità Italiana, viale Medaglie d'oro, via San Carlo, via Galilei sosta a villetta Giaquinto, corso Trieste, piazza Dante, via C. Battisti, via Verdi, via De Martino, via Acquaviva sosta sottopasso ferroviario, San Nicola la Strada sosta biblioteca comunale, viale De Gasperi, viale Carlo III (su pista ciclabile).
ARRIVO: Campo della Protezione Civile Regionale viale Carlo III (Animazione per bambini ed adulti, arrampicata sportiva, percorso natura, con possibilità di pic nic)

Per tutti t-shirt al costo di 3€, fino ad esaurimento scorte 
Tutti gli iscritti saranno coperti da polizza assicurativa

Scorta tecnica a cura di Servizio Volontariato Giovanile
TUTTI I BAMBINI DOVRANNO ESSERE FORNITI DI CASCO

PARTECIPA: CONI - SERVIZIO VOLONTARIATO GIOVANILE -EFFESPORT
INFO: Uisp Caserta: caserta@uisp.it www.uisp.it/caserta2 – 333 4546115 – 349 6730549 
CON IL PATROCINIO DELL’Amministrazione Comunale DI CASERTA

 

Comunicato Stampa Wwf Caserta OA - IV INCONTRO "IN ARMONIA CON LA NATURA”. -

Sabato 16 Aprile 2016, alle ore 16.30 presso la Sede Operativa di San Nicola la Strada in Via Paul Harris , ci sarà il quarto incontro del ciclo di seminari “… in Armonia con la Natura …”, organizzato dai volontari del WWF Caserta e del Nucleo Comunale di Protezione Civile di San Nicola la Strada .

Titolo del quarto seminario: Passeggiare in Natura – Asma e punture di insetti: conoscere i sintomi per prevenire le complicanze.- a cura del dott. Donato Leonetti - Allergologo Asl Caserta.

Anche questo seminario, coerentemente alla missione del Wwf Italia ed Internazionale, ha come obiettivo la sensibilizzazione di studenti e cittadini sulle principali problematiche che investono la ns. provincia e per dimostrare che gli stili di vita, le scelte politiche e la protezione/conservazione del territorio, con le sue eccellenze, migliorano la qualità della vita e mettono in moto l’economia reale e sostenibile. Da decenni è ormai certo che la salute dell'Uomo non può prescindere da un ambiente salubre, che non esiste sviluppo economico senza crescita culturale, che la gestione del territorio, del paesaggio e dell'ambiente non possono essere soggetti al solo profitto, brutale ed immediato. Esistono continue evidenze che è possibile costruire un mondo in cui è possibile vivere in armonia con la Natura.

Sarà nostra cura comunicare le date degli altri incontri.

Caserta 14/aprile/2016

 

   

Il contributo del WWF Caserta alla campagna referendaria #NoTriv

Incontro pubblico del 08.04.2016

 

Incontro con la Protezione Civile di San Nicola la Strada , 09.04.2016

Stand informativo presso Rotonda di San Nicola la Strada del 10.04.2016

Stand informativo presso Rotonda di San Nicola la Strada del 10.04.2016

   

Stand informativo ad Aversa e Lusciano del 9 e 10 aprile 2016

 

Stand informativo ad Aversa e Lusciano del 9 e 10 aprile 2016

Stand informativo ad Aversa e Lusciano del 9 e 10 aprile 2016

Stand informativo ad Aversa e Lusciano del 9 e 10 aprile 2016

Il WWF Caserta a i “Giardini del Volturno” - San Bartolomeo - il 2 e 3 aprile 2016 - Stand informativo sul referendum " No Triv " del 17 aprile 2016

 

19 marzo2016 ore 20:30 - Ancora una volta … Tutti Pazzi per Earth Hour.

La giornata dedicata all’Ora della Terra inizia con la Maratona Radiofonica su RadioPrimaRete dalle ore 9:00 alle ore 14:00. Sono previsti collegamenti con rappresentanti di istituzioni, scuole, associazioni e saranno dati eco-consigli su come aiutare Madre Terra.

Ore 19:30: Piazza Municipio a San Nicola la Strada , per l’evento centrale di Earth Hour, Maria Grazia Tedesco - Presidente dell’AISA (Associazione Italiana Scienze Ambientali di Caserta) guiderà il count down con esibizione di artisti che arricchiranno la coreografia dell’Ora della Terra per la gioia dei bambini e dei genitori che parteciperanno all’evento. La scenografia sarà realizzata con la proiezione di splendidi filmati Wwf e del video “La Terra dei Draghi” realizzato dagli studenti del Liceo Manzoni di Caserta. Il programma, (vd dettagli in allegato) prevede performances del Coro Polifonico di San Nicola la Strada, degli artisti della Murga Los Pantapajaros - danze Argentine, del gruppo musicale Nothern Lights, del musicista Giordano Antonio e l’esibizione di luci, musica e fuoco da parte degli artisti di strada della Metamorfosi Art.

Il Comune di San Nicola la Strada ha concesso il Patrocinio morale all’iniziativa del Wwf.

All’Oasi Wwf -Bosco di S.Silvestro, per Earth Hour l’ingresso è previsto dalle ore 18,30 - fino alle 19,00 e inizierà con la visita alla Casa dell’Arco “ Casa Ecologica”. Seguirà una passeggiata fino alla radura con lettura di favole per bambini.

Alle 20:30 con lo spegnimento delle luci ci saranno proiezioni di filmati Wwf e uno spettacolo con un “Omaggio a Petrolini” a cura di Maurizio Azzurro, attore e regista teatrale , saranno eseguiti brani di musica popolare a cura dell’Associazione culturale “ Un Fiore per la Vita” e per la gioia dei più piccoli, giochi di magia con il Mago Carmine detto Harry Potter. (riportato il programma in dettaglio in allegato).

Quest’anno Earth Hour compie 10 anni: dopo la prima edizione 2007 che coinvolse la sola città di Sidney, l’effetto domino dell’Ora della Terra nel 2015 ha spento la luce in 7000 città e oltre 170 paesi e regioni del mondo, coinvolgendo oltre 2 miliardi di persone e centinaia di imprese. In Italia per il secondo anno consecutivo la Marina Militare si unirà nel simbolico gesto dello "spegnere le luci" contribuendo al progetto di sensibilizzare il mondo ai problemi legati al riscaldamento climatico. Grazie a questa partecipazione le luci saranno spente anche sul mare oltre che nelle basi navali italiane. Si rinnova anche il sostegno della Federazione Italiana Rugby e della Nazionale azzurra che porteranno ‘in meta’ il messaggio del WWF. Il Wwf Caserta ha sempre partecipato con iniziative coinvolgenti e di grande valore simbolico e anche quest’anno ci saranno tantissime iniziative di grande interesse sociale e ambientale.

 

 

 

Spot per Earth Hour 2016 dalla sezione AISA ( Associazione Italiana Scienze Ambientali ) di Caserta

 

 

Il Clima è una emergenza per tutti !
Istituto Comprensivo Uccella - S.Maria Capua Vetere - ottobre 2015- marzo 2016

 

Earth Hour 2016 a Piazza Municipio - San Nicola la Strada

Earth Hour al Coffea Bar a Via San Carlo - Caserta ( con Milena Biondo )

Maratona radiofonica da Radio Prima Rete di Caserta

Gli Amici di Earth Hour 2016

Gli artisti di Earth Hour 2016

Il Sindaco di San Nicola la Strada Vito Marotta

 

L'Assessore all'Ambiente Domenico Sortino

 

L'Assessora alla Cultura Maria Natale

Il Maestro Damiano dell'Accademia Musicale di San Nicola la Strada

LA STAMPA

Gianfranco Coppo

Maria Beatrice Crisci

Piero Rossano

Nicola Ciaramella

Aspettando Earth Hour 2016 ....

 

Bio-Edilizia: costruire in maniera sostenibile

arch. Guido Guerriero - WWF Caserta OA

19 marzo ore 20:30 - Earth Hour 2016.

 

Parte con un Workshop sulla Sostenibilità, alle ore 10:00 presso  presso l’Aula Magna del Polo Scientifico del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali e Farmaceutiche in Via Vivaldi, 43 - Caserta,  la settimana di preparazione del Wwf Caserta OA ad Earth Hour 2016.

Interverranno Paolo Vincenzo Pedone - Direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali, Biologiche e Farmaceutiche, Maria Grazia Tedesco - Presidente dell’Associazione Italiana Scienze Ambientali di Caserta; Carmela Biondo - Vicepresidente Wwf Caserta OA; Teresa Leggiero - Consigliere Wwf Caserta OA. L’arch. Guido Guerriero - Consigliere del Wwf caserta OA che terrà una relazione sulla Bioedilizia.

Quest’anno Earth Hour compie 10 anni: dopo la prima edizione 2007 che coinvolse la sola città di Sidney, l’effetto domino dell’Ora della Terra nel 2015 ha spento la luce in 7000 città e oltre 170 paesi e regioni del mondo, coinvolgendo oltre 2 miliardi di persone e centinaia di imprese. In Italia per il secondo anno consecutivo la Marina Militare si unirà nel simbolico gesto dello "spegnere le luci" contribuendo al progetto di sensibilizzare il mondo ai problemi legati al riscaldamento climatico. Grazie a questa partecipazione le luci saranno spente anche sul mare oltre che nelle basi navali italiane. Si rinnova anche il sostegno della Federazione Italiana Rugby e della Nazionale azzurra che porteranno ‘’in meta’’ il messaggio del WWF. Il Wwf Caserta ha sempre partecipato con iniziative coinvolgenti e di grande valore simbolico e anche quest’anno ci saranno tantissime iniziative di grande interesse sociale e ambientale. Tante le associazioni e istituzioni che stanno aderendo e anche quest’anno possiamo dire che a Caserta … tutti pazzi per Earth Hour. A breve il programma definitivo.

 

Earth Hour 2016. Partita alla grande la settimana decisiva dell'ora della Terra. Partecipazione importante nell'Aula Magna della SUN di Caserta. Sono intervenuti il Direttore del Dipartimento Scienze e Tecnologie Ambientali - prof. Paolo Vincenzo Pedone, la Prof.ssa Flora Angela Rutigliano, la Dott.ssa Maria Grazia Tedesco - Presidente AISA, la Vp del Wwf Caserta OA - Arch. Milena Biondo e i Consiglieri del Wwf Caserta OA - dott.ssa Teresa Leggiero e l'arch. Guido Guerriero che ha condotto un workshop sulla bio edilizia.(14.03.2016)

  

 Buono, pulito e giusto - la filosofia di Slow Food

dott. Ferdinando Rossi - Segretario della Condotta Slow Food di Caserta

Il 27 Febbraio 2016, alle ore 16.30 presso la Sede Operativa di San Nicola la Strada in Via Paul Harris , si è svolto il secondo incontro del ciclo di seminari “… in Armonia con la Natura …”, organizzato dai volontari del WWF Caserta e del Nucleo Comunale di Protezione Civile di San Nicola la Strada - coordinatore Ciro De Maio, dal titolo " Buono, pulito e giusto - la filosofia di Slow Food " - a cura del dott. Ferdinando Rossi - Segretario della Condotta Slow Food di Caserta . Anche questo seminario, coerentemente alla missione del Wwf Italia ed Internazionale, ha come obiettivo la sensibilizzazione di studenti e cittadini sulle principali problematiche che investono la ns. provincia e per dimostrare che gli stili di vita, le scelte politiche e la protezione/conservazione del territorio, con le sue eccellenze, migliorano la qualità della vita e mettono in moto l’economia reale e sostenibile. Da decenni è ormai certo che la salute dell'Uomo non può prescindere da un ambiente salubre, che non esiste sviluppo economico senza crescita culturale, che la gestione del territorio, del paesaggio e dell'ambiente non possono essere soggetti al solo profitto, brutale ed immediato. Esistono continue evidenze che è possibile costruire un mondo in cui è possibile vivere in armonia con la Natura.

La filosofia di Slow Food e le eccellenze agroalimentari in provincia di Caserta.Presente anche il Sindaco Avv. Vito Marotta. Sala piena anche per il II incontro del ciclo di seminari organizzato dal Wwf e dal Nucleo di Protezione Civile di San Nicola la Strada: una cassetta degli attrezzi per apprezzare le eccellenze del gusto e di come difendersi dai veleni che costantemente vengono immessi nella catena alimentare.

 

 Buono, pulito e giusto - la filosofia di Slow Food

dott. Ferdinando Rossi - Segretario della Condotta Slow Food di Caserta

Presentazione in Power Point del Seminario

Video dell'incontro ( per Explorer )

Video " Il Pianeta vive se vive la biodiversità" ( per Explorer )

Video dell'incontro per  Google Chrome

 

Video " Il Pianeta vive se vive la biodiversità" per  Google Chrome

Sabato 30 Gennaio 2016, alle ore 16.30 presso la Sede Operativa di San Nicola la Strada in Via Paul Harris , inizia il ciclo di seminari

“… in Armonia con la Natura …”, organizzato dai volontari del WWF Caserta e del Nucleo Comunale di Protezione Civile di San Nicola la Strada - coordinatore Ciro De Maio. Titolo del Primo seminario:

Il ruolo della Vigilanza Ambientale a tutela della salute dei cittadini e della biodiversità.

a cura del Dott. Alessandro Gatto – coordinatore delle Vigilanza Ambientale Wwf Caserta.

Seguiranno gli incontri:

·         Bonifica o Biorisanamento? - Biotecnologie per il risanamento ambientale dott. Antonino Testa: Ricercatore di Patologia Vegetale - Dipartimento di Agraria - Università degli Studi di Napoli “Federico II” - dott. Paolo Alfonso Pedata Researcher CNR - Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante (IPSP);

·         · Bio-Edilizia: costruire in maniera sostenibile – arch. Guido Guerriero - Wwf Caserta OA;

·         · Buono, pulito e giusto - la filosofia di Slow Food: dott. Ferdinando Rossi - Segretario della Condotta Slow Food di Caserta;

·         · Come difendersi dalle “bufale ambientali”: lettura attenta e ragionata sull’utilizzo dei social network nel Terzo settore. – dott. Gianfrancesco Coppo – Direttore Responsabile di “Scena Criminis”: l’informazione al servizio della legalità.

·         · Passeggiare in Natura - Asma e punture di insetti : conoscere i sintomi per prevenire le complicanze – Dott. Donato Leonetti – Allergologo ASL Caserta.

·         · Patologie andrologiche nella Terra dei Fuochi – Dott. Filippo Mazzarella – Andrologo AORN Caserta.

Trattasi di una serie di seminari informativi progettati, coerentemente alla missione del Wwf Italia ed Internazionale, con l’obiettivo di sensibilizzare studenti e cittadini sulle principali problematiche che investono la ns. provincia e per dimostrare che gli stili di vita, le scelte politiche e la protezione/conservazione del territorio, con le sue eccellenze, migliorano la qualità della vita e mettono in moto l’economia reale e sostenibile. Da decenni è stato, infatti, dimostrato che la salute dell'Uomo non può prescindere da un ambiente salubre, che non esiste sviluppo economico senza crescita culturale, che la gestione del territorio, del paesaggio e dell'ambiente non possono essere soggetti al solo profitto, brutale ed immediato. Esistono continue evidenze che è possibile … costruire un mondo in cui è possibile vivere in armonia con la Natura.

 

30.01.2016

Il ruolo della Vigilanza Ambientale a tutela della salute dei cittadini e della biodiversità.

a cura del Dott. Alessandro Gatto – coordinatore delle Vigilanza Ambientale Wwf Caserta.

Presentazione in Power Point del seminario

 


Video dell'incontro ( per Explorer )

 

 

 

Video dell'incontro per Google Chrome

 

Sabato 30 gennaio 2016. Parte benissimo il ciclo di seminari organizzati dal WWF Caserta e dal Nucleo Comunale di Protezione Civile di San Nicola la strada. Sala gremita e relazione interattiva splendidamente tenuta da Alessandro Gatto - responsabile Vigilanza Ambientale WWF Caserta. Tante sorprese da parte dei partecipanti :
- On. Lucia Esposito – Tavolo del Partenariato Economico e Sociale della Regione Campania 
- Dr.ssa Agnese Rinaldi – Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali – Direzione Generale per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali della Regione Campania,
- dott. Nicola Ciaramella- Direttore Quotidiano - Corriere di San Nicola. 
- Dr. Matteo Palmisani – Coordinatore Regionale LIPU Campania
- Dr. Filippo Mazzarella – Andrologo Azienda Ospedaliera di Caserta
- Dr. Donato Leonetti – Allergologo ASL Caserta
- Dr.ssa Maria Grazia Tedesco - AISA ( Associazione Italiana Scienza Ambientali )
A breve, la calendarizzazione dei prossimi eventi.
 

 
I volontari della Vigilanza Ambientale del Wwf Caserta - coordinatore Dott. Alessandro Gatto - incontrano gli studenti dell' ITCS "Da Vinci" di Santa Maria Capua Vetere. Ospite graditissimo il Prof. Domenico Cecere. Si ringraziano il Dirigente Didattico e il corpo Docenti per la sensibilità e la disponibilità. ( 13.02.2016)
Sopralluogo all’Area ex Macrico del 13.2.2016 : mini reportage fotografico del vicepresidente del WWF Caserta arch. Carmela Biondo. Le immagini non necessitato di ulteriori commenti !!!
      
CARNEVALE di CAPUA 2016 (05.02.2016):. la creatività della nostra PandaArtist Teresa Leggiero è stata ancora una volta premiata. Primo posto concorso Carnevale 2016 " La maschera più bella". La designazione e la premiazione è avvenuta presso i locali dell 'Hopera Cafè a Capua il 6-febbraio u.s.. La maschera presentata da Valerio Maranzano è un robot che si trasforma in camion ossia: OPTIMUS PRIME dei Transformers interamente costruita con materiali "poveri"...premio in palio soggiorno x 2 pp.

Nota Stampa Wwf Caserta OA: RiciclArte a San Nicola la Strada. 21.01.2016
I volontari del Wwf Caserta hanno incontrato, nella mattinata di oggi, gli studenti della Scuola Primaria dell’ Istituto Comprensivo 'E. De Filippo-DD2'- Dirigente scolastico Dott.ssa Raffaela D’Isando. La Panda Artist – Dott.ssa Teresa Leggiero - dopo una breve introduzione sull’importanza della raccolta differenziata, ha realizzato degli esempi di laboratorio sul riciclo – creativo - Obiettivo didattico: i bambini, sono giunti a scuola con un oggetto ( bottiglia di plastica) considerato un “rifiuto” e alla fine dell’incontro hanno portato a casa “una piccola creazione” (un rifiuto che si è trasformato in una risorsa vd. foto allegate). Referenti per la scuola dell’iniziativa: prof.ssa Valeria Ronsini e Prof.ssa Angelina Pascariello, per il Comune di San Nicola la Strada – l ’Assessore all’Ambiente dott. Domenico Sortino (che ha presenziato l’iniziativa) e l’Assessore alla Pubblica Istruzione Prof.ssa Maria Natale. Si ringraziano le insegnanti Scuola Primaria plesso Speranzas e il Nucleo di Protezione Civile di San Nicola la Strada per il supporto logistico organizzativo.
Prossimi incontri: 16 e 17 febbraio

 

Incontri del 16 e 17 febbraio  RICICLARTE a San Nicola la Strada

Il riciclo creativo per incentivare la raccolta differenziata.- San Nicola la Strada, 17 febbraio 2016 . Si è svolto l'ultimo degli incontri previsti del progetto realizzato con l’IC “De Filippo” - DS Prof.ssa Raffaella D’Isando, in collaborazione con il Nucleo Comunale di Protezione civile - Coordinatore dott. Ciro De Maio su iniziativa dell’Assessore all’Ambiente dott. Domenico Sortino e supporto dell’Assessore alla Cultura , Dott.ssa Maria Natale. Referenti del progetto, le insegnanti Valeria Ronsini e Angelina Pascariello. Anche il terzo appuntamento, condotto, con la consueta dedizione, dalla nostra Panda Artist - dott.ssa Teresa Leggiero - ha entusiasmato gli studenti : hanno partecipato gli alunni delle quattro sezioni della prima media (circa 100). L'argomento trattato ha destato grande interesse partecipazione soprattutto quando è stato illustrato il significato delle 5R del Wwf - Riduci, Recupera, Ripara, Ricicla e Ricerca - con obiettivo “rifiuti zero”. Gli alunni preparatissimi, grazie al meticoloso lavoro di preparazione dei docenti, hanno partecipato tantissimo soprattutto quando è stati realizzato il laboratorio del riciclo. Alunni e insegnanti hanno adottato il vaso dalle bottiglie di plastica per realizzare l’orto in verticale .
Riportiamo una simpatica riflessione a proposito del “packaging” esasperato… certo che il comportamento degli adulti è assurdo - sottolineano i bambini - paghiamo la spazzatura - il packaging - per portarla a casa, poi la differenziamo e poi paghiamo ancora per farla smaltire! ?

   

Partecipazione all'Open Day del Liceo Manzoni - Caserta 17.01.2016

 

Al Commissario per la provvisoria gestione del Comune di Caserta - Prefetto, dr.ssa Maria Grazia Nicolò
 

Comunicato Stampa: Riunione Tavolo traffico e parcheggi città di Caserta . 14.1.2016 

Gentile Dott.ssa Nicolò ,il Wwf Caserta OA è stato sempre in prima linea sulle tematiche riguardanti la viabilità, il traffico, la zona a traffico limitato, il trasporto pubblico, l'inquinamento da gas di scarico e in generale tutto ciò che ha riguardato il miglioramento della vivibilità della nostra città, senza alcuno condizionamento ideologico. Innumerevoli sono state le riunioni alle quali abbiamo partecipato con i vari sindaci che si sono avvicendati, innumerevoli le proposte, sempre costruttive, da noi elaborate per venire incontro alle varie esigenze; ma delle tante dichiarazioni di intenti formulate dalle varie amministrazioni, poco si è concretizzato per costruire un progetto di “Caserta città vivibile” e la relativa classifica del Sole 24 Ore, anche quest’anno, lo conferma in maniera impietosa. Ultima in ordine di tempo la convocazione da Lei indetta nello scorso giugno 2015, nella quale abbiamo ribadito le nostre posizioni sul tema, più volte messe agli atti e più volte comunicate a mezzo stampa. La preghiamo di scusarci, ma considerando che l'invito è stato inoltrato meno di 48 ore prima della riunione, questa volta ci vede impossibilitati a parteciparvi. In ogni caso, è gradita l’occasione per dare, ancora una volta, il nostro contributo di idee. 


 Considerata la situazione critica della vivibilità di Caserta, allo stato attuale si possono ipotizzare solo provvedimenti tampone, lasciando alla prossima amministrazione il compito di disegnare un piano traffico e di mobilità per una costruire una città vivibile.


 Le autovetture circolanti per Caserta sono troppe per un centro storicamente progettato per altri obiettivi urbanistici - è questo il motivo per cui si tende a chiudere il centro storico di tutte le città d’arte - pertanto com’è avvenuto nel passato ogni tentativo di distribuire il traffico in arterie rientranti nel “ring” dell’ex ZTL e chiudere e/o limitare il traffico in una sola strada, non può produrre nessun beneficio sulla qualità dell’aria. Pertanto allo stato attuale, sempre come effetto tampone, al fine di ridurre le emissioni dei gas di scarico delle autovetture proponiamo di:


 • Attivare una vigilanza efficiente ed efficace sulla sosta selvaggia. Continuamente si formano ingorghi modello “day after” semplicemente perché in tutte le strade (vd. documentazione fotografica allegata giornata di ieri) si lasciano i parcheggi vuoti e si parcheggia in doppia, tripla fila, sui marciapiedi, in divieto di sosta e sulle corsie preferenziali e/o piste ciclabili.
 • Attivare bus navetta, già esistenti, ma circolanti semivuoti , a tariffa agevolata, che colleghino gli innumerevoli parcheggi periferici al centro storico.
 • Attivare le domeniche ecologiche – con blocco della circolazione - come in tantissime città italiane – esclusa Caserta.
 • Proibire la circolazione nel centro storico alle autovetture e mezzi di trasporto con motori obsoleti. -

Certi della Sua comprensione, porgiamo distinti saluti.

Il Panda Team.

 

   

 

 

 

COMUNICATO STAMPA WWF CASERTA OA - 07.01.2016

 Strisce blu sul Corso: adesso l’ultimo non ce lo toglie nessuno

 La realtà, spesso va ben oltre la fantasia. "Finalmente" abbattuto l'ultimo diaframma per costruire una città vivibile. Ora le condizioni ci sono tutte... il prossimo anno, con somma soddisfazione, potremo affermare con orgoglio che saremo riusciti a passare dal terzultimo all'ultimo posto nella speciale classifica de Il Sole24Ore. Potremo gridare "vittoria" per un primato conquistato, con fatica e dedizione, in un contesto politico di una città, sotto questo aspetto sfortunata. Speriamo solo di non essere talmente sfortunati da trovare qualche altra città che all'ultimo momento ci possa strappare un primato così negativo. Bisogna lavorare

Attività del Gruppo Vigilanza Ambientale del WWF Caserta - gennaio 2016
Vigilanza WWF nella meravigliosa Maremma Liternina (Villa Literno - Caserta). Le splendide foto sono dell'amico Giovanni D'Angelo ((detto Giancarlo). 16.01.2016
Vigilanza ambientale WWF di oggi, domenica 17 gennaio 2016, nel territorio dell'argomento aversano. In particolare siamo stati a Teverola, sui Regi Lagni a Casaluce, poi S. Marcellino, Casapesenna, S. Cipriano d'Aversa, Casal di Principe e Villa di Briano. Abbiamo trovati molti rifiuti speciali e pericolosi, molto amianto e solo tre fuochi di materiale vegetale. Alle persone che si scaldavano con questi fuochi ci siamo assicurati che si trattava esclusivamente di materiale vegetale e ci siamo raccomandati di non bruciare altro. In altre parole abbiamo fatto molta sensibilizzazione sul problema dei roghi di rifiuti e sembra che le persone siano molto più informate e sensibili di qualche anno fa.

31 gennaio 2015 abbiamo trovato Nuovi rifiuti industriali in zona Cappuccini di Aversa (Caserta). Si segnala in particolarescarti della produzione di scarpe

 

Amianto nei pressi dell'abitato di Trentola-Ducenta

La Terra dei Fuochi ... ormai spenti ma non meno tossici

Attività del Gruppo Vigilanza Ambientale del WWF Caserta -febbraio 2016

21.02.2016 Caivano - Regi Lagni

 

Vigilanza ambientale del WWF tra Parete e Giugliano : 27.02.2016. Cavi di rame rubati e poi sguainati. Per fortuna non tutti dati alle fiamme.

 
      

     

  

28.02.2016 : Ottaviano ( Parco Nazionale del Vesuvio ) e Mariglianella  
Attività del Gruppo Vigilanza Ambientale del WWF Caserta - Marzo 2016

13 marzo 2016 - Parco Nazionale del Vesuvio

 

 

Attività del Gruppo Vigilanza Ambientale del WWF Caserta - Maggio-Giugno 2016

22-23.05.2016
Vigilanza ambientale del WWF di ieri a Casaluce nei pressi della reggia di Carditello ed oggi in zona Vesuviana (Striano, Poggiomarino, Boscoreale, Terzigno, Somma Vesuviana, ecc.)...una situazione tristemente
costante .
03.06.2016 - Chiaiano nei pressi dell'ingresso del Parco...  

 

5 e 12-06.2016 : anche oggi il panorama è sempre lo stesso: campagna di Giugliano e Parete. Una meravigliosa terra rovinata dai rifiuti e residui dell'incenerimento degli stessi.  
      

 
04-09-2016 - Villa di Briano (CE) - Attività di controllo del territorio del Gruppo Vigilanza Ambientale del WWF Caserta  
 

Terra dei veleni. Nessuno ne parla più, ma i nostri volontari della Vigilanza Ambientale Wwf continuano a rilevare e segnalare microdiscariche , più o meno recenti, dappertutto. Qui di seguito pubblichiamo le foto scattate in mattinata in "zona Castel Volturno e Cancello Arnone (10.09.2016).

 

 
Stop ai crimini di Natura. Attivissime le nostre guardie per frenare il fenomeno del bracconaggio. OPERAZIONE ANTIBRACCONAGGIO A BRUSCIANO (NA) CONDOTTA DALLE GUARDIE GIURATE DELL’ENPA E DEL WWF, IN COLLABORAZIONE CON I CARABINIERI. - Il 25 settembre 2016, a partire dalle ore 5:30 circa della mattina, le Guardie Giurate Venatorie e Zoofile dell’ENPA, Nucleo di Napoli, in collaborazione con le Guardie Giurate Venatorie e Zoofile del WWF Italia, Nucleo di Napoli, hanno effettuato un’importante operazione antibracconaggio nel territorio del comune di Brusciano (NA) e zone limitrofe.

In particolare, dopo aver effettuato vari controlli amministrativi a vari cacciatori che sono risultati in regola con tutti i documenti e gli adempimenti di Legge, in località “Quaranta Moggi” del territorio del comune di Brusciano (NA) le Guardie suddette, hanno rinvenuto un richiamo per uccelli a funzionamento elettroacustico (cosiddetto FONOFIL) in funzione che riproduceva il canto della quaglia(Coturnix coturnix), vietato dalla Legge e punito penalmente.

Il richiamo, il fucile, le munizioni e tutte le altre attrezzature connesse sono state sequestrate dagli uomini dell’Arma dei Carabinieri, intervenuti sul posto dopo la chiamata di emergenza effettuata delle Guardie dell’ENPA e del WWF e si è proceduto alla denuncia di una persona all’Autorità Giudiziaria Competente.

Si ricorda che questi richiami elettroacustici sono vietati dalla Legge perché tendono a far concentrare, in maniera del tutto innaturale, un numero enorme di esemplari di quella specie di cui si era riprodotto il canto, in un punto specifico. In quel punto, ovviamente, quando si appostano uno o più bracconieri si fa una vera e propria strage e così si tendono a decimare le popolazioni di uccelli

Molto spesso, con questi richiami elettroacustici si va ben oltre il numero di animali da abbattere prefissato dal calendario suddetto ed è quasi naturale che il cacciatore, divenuto, in questo modo, automaticamente BRACCONIERE, tende a sterminare la popolazione di uccelli che si sono concentrati innaturalmente sul luogo dove era riprodotto il canto dei suoi consimili.

Infine si ricorda che, spesso, nei pressi di questi richiami elettroacustici si fissano anche delle specifiche reti che servono per prelevare un numero enorme di uccelli che poi vengono venduti ad alcuni ristoranti che in maniera illecita li propongono ad ignari clienti.

Il servizio antibracconaggio dell’ENPA e del WWF è proseguito durante la giornata odierna e sono stati elevati una decina di verbali amministrativi in materia venatoria e zoofila.

Si ringrazia l’Arma dei Carabinieri per il celere e qualificato supporto fornito all’operazione.

22.10.2016 - Cesa Sequestro fonofil. Ottimo servizio con sequestrato di richiamo vietato per tordi, in collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato. L'intervento ha fatto scappare almeno una ventina di cacciatori dalla zona. Molti abitanti della zona esprimono gratitudine al WWF, poichè pallini di caccia arrivano fino ai loro balconi.

OPERAZIONE ANTIBRACCONAGGIO ALLE FALDE DEL VESUVIO (SOMMA VESUVIANA) CONDOTTA DALLE GUARDIE GIURATE DELL’ENPA E DEL WWF, IN COLLABORAZIONE CON I CARABINIERI.

Il 23 ottobre 2016, a partire dalle ore 5:30 circa della mattina, le Guardie Giurate Venatorie e Zoofile dell’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali), Nucleo di Napoli, in collaborazione con le Guardie Giurate Venatorie e Zoofile del WWF Italia (Fondo Mondiale per la Natura), Nucleo di Napoli, hanno effettuato un’importante operazione antibracconaggio nel territorio del comune di Somma Vesuviana (NA) e zone limitrofe.

In particolare, dopo aver effettuato vari controlli amministrativi a vari cacciatori che sono risultati in regola con tutti i documenti e gli adempimenti di Legge, in varie località del territorio del comune di Somma Vesuviana (NA), le Guardie suddette, hanno rinvenuto, ad un certo punto, un richiamo per uccelli a funzionamento elettroacustico (cosiddetto FONOFIL) in funzione che riproduceva il canto del Tordo, vietato dalla Legge e punito penalmente. La località del ritrovamento del BRACCONIERE era in via Saracari del comune di Somma Vesuviana (NA).

Il richiamo, il fucile, le munizioni e tutte le altre attrezzature connesse sono state sequestrate dagli uomini dell’Arma dei Carabinieri, intervenuti molto rapidamente sul posto dopo la chiamata di emergenza effettuata delle Guardie dell’ENPA e del WWF e si è proceduto alla denuncia di una persona all’Autorità Giudiziaria Competente.

Si ricorda che questi richiami elettroacustici sono vietati dalla Legge perché tendono a far concentrare, in maniera del tutto innaturale, un numero enorme di esemplari di quella specie di cui si era riprodotto il canto, in un punto specifico. In quel punto, ovviamente, quando si appostano uno o più bracconieri si fa una vera e propria strage e così si tendono a decimare le popolazioni di uccelli.

Molto spesso, con questi richiami elettroacustici si va ben oltre il numero di animali da abbattere, prefissato dal calendario venatorio regionale ed è quasi naturale che il cacciatore, divenuto, in questo modo, automaticamente BRACCONIERE, tende a sterminare la popolazione di uccelli che si sono concentrati innaturalmente sul luogo dove era riprodotto il canto dei suoi consimili.

Infine si ricorda che, spesso, nei pressi di questi richiami elettroacustici si fissano anche delle specifiche reti che servono per prelevare un numero enorme di uccelli che poi vengono venduti ad alcuni ristoranti che in maniera illecita li propongono ad ignari clienti.

Il servizio antibracconaggio dell’ENPA e del WWF è proseguito durante tutta la giornata del 23 ottobre 2016 e sono stati elevati una decina di verbali amministrativi in materia venatoria e zoofila.

Si ringrazia l’Arma dei Carabinieri per il celere e qualificato supporto fornito all’operazione.

13.11.2016 : VIGILANZA AMBIENTALE ED ANTIBRACCONAGGIO DEL WWF NELLA MAREMMA LITERNINA (VILLA LITERNO, CASTEL VOLTURNO, CASAL DI PRNCIPE, CASAPESENNA, S. CIPRIANO D'AVERSA, VILLA DI BRIANO, FRIGNANO, S. TAMMARO, GRAZZANISE, CANCELLO ARNONE, S. MARIA LA FOSSA...ECC.) LA MAREMMA LITERNINA È IL MERAVIGLIOSO TERRITORIO DELLA PIANURA CASERTANA ALTRIMENTI DEFINITA TERRA DEI MAZZONI ED AGRO AVERSANO...UN'ANASTOMOSI DI CANALI, TERRE BONIFICATE, LAGHETTI, E TERRENI IMPALUDATI DOVE UNA VOLTA SCORREVA IL LEGENDARIO FIUME CLANIO (CLANIS), RICCO DI BIODIVERSITÀ DI AREE UMIDE. VI ERANO BOSCHI IMPALUDATI OLMI, PIOPPI, SALICI, FARNIE, ECC. ED AIRONI, ANATRE SELVATICHE, FALCHI DI PALUDE, GUFI DI PALUDE...UN MONDO MERAVIGLIOSO MA NON DEL TUTTO PERDUTO, SIAMO ANCORA IN TEMPO A SALVARE LA MAREMMA LITERNINA. È UN NOSTRO DOVERE !!!

Operazione "Cardellino libero" del 19 novembre 2016

Nella mattinata del 19 novembre 2016 i Carabinieri di Castello di Cisterna (NAPOLI), in collaborazione con le Guardie Giurate dell'ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali), nucleo di Napoli e con le Guardie Giurate del WWF (Fondo Mondiale per la Natura), nucleo di Napoli, hanno concluso l'operazione "CARDELLINO LIBERO".

In pratica i Carabinieri, insieme alle Guardie dell' ENPA e del WWF, si sono mossi alle prime luci dell'alba per mettere a segno l'ennesimo colpo contro il fenomeno del bracconaggio e dell'uccellagione (cattura, detenzione e vendita di animali selvatici protetti dalle Leggi nazionali ed internazionali), sia nel territorio del comune di Somma Vesuviana (NA), sia nel territorio del comune di Brusciano (NA). 
Sono stati sequestrati diversi esemplari della specie protetta di Cardellino (Carduelis carduelis), catturati dai cosiddetti "uccellatori" detti anche, in Lingua Napoletana, "Parator 'e Rezz" che poi vengono venduti al mercato nero, a volte a prezzi enormi. In effetti gli esemplari "Presicci", cioè appena catturati, valgono poche decine di euro. Poi questi uccelli vengono affiancati ad altri, della stessa specie, che cantano meravigliosamente bene, quindi loro imparano a cantare ed il loro valore economico inizia a salire esponenzialmente. Abbiamo notizie di alcuni esemplari di Cardellino venduti fino a Ventimila (20000) euro all'uno. Quindi alle spalle di questi Crimini di Natura ancora una volta vi sono enormi interessi economici che possiamo riassumere in un'unica denominazione: ZOOMAFIA.
Durante l'operazione "CARDELLINO LIBERO" del 19 novembre 2016 è stato sequestrato un richiamo elettroacustico vietato ed anche un fucile di cui non era possibile determinare la documentazione e la potenza dello stesso. Sono state denunciate ben due persone alla AUTORITÀ GIUDIZIARIA e posto sotto sequestro tutte le attrezzature rinvenute sia a Somma Vesuviana, sia a Brusciano. 
Tutti i Cardellini verranno liberati dopo essere stati visitati da personale esperto. 
Ancora una volta L'ENPA ed il WWF ringraziano i Carabinieri di Castello di Cisterna (NA) per il prezioso e qualificato intervento. 

 

 

COMUNICATO STAMPA DEL WWF - 19.11.2016

Complimenti ai Carabinieri di Somma Vesuviana che hanno svolto il 16 novembre 2016 una importantissima ed ennesima operazione antibracconaggio alle falde del Vesuvio, in collaborazione con le Guardie Giurate dell'ENPA, commenta l'Arch. Piernazario Antelmi, delegato per la Campania del WWF Italia. 

Il bracconiere questa volta è stato posto agli arresti domiciliari per la quantità di reati contro la Natura accumulati. Addirittura armi con matricola abrasa ed animali abbattuti in maniera illecita e molti di questi appartenenti a specie protette.

Il fenomeno del bracconaggio in Campania e nel resto del nostro bel Paese sta crescendo in maniera impressionante, dichiara il dott. Alessandro Gatto, coordinatore regionale della vigilanza volontaria del WWF Italia. In questi ultimi mesi, solo per fare qualche esempio, si sono registrati abbattimenti di diversi rapaci, tra cui uno splendido esemplare di Aquila Minore nel territorio della provincia di Napoli, che fanno riflettere sulla crescita esponenziale dei livelli di criminalità contro la Natura che esiste in Campania

Anche se ci sono molti che rispettano le regole, il numero di cacciatori che diventano bracconieri è in forte crescita, in una sorta di controtendenza al numero sempre in calo, anno dopo anno, di persone dedite all'attività venatoria. Quindi possiamo registrare una pericolosità assoluta di bracconieri, che sprezzanti di qualsiasi Legge e di qualsiasi regola scientifico/ecologica vanno in Natura a devastare e distruggere tutto. Spesso lo si fa per motivi economici, ma molto spesso semplicemente per il gusto di uccidere.

Questa ennesima operazione antibracconaggio pone l'accento su un problema enorme, relativo anche ai controlli ed alla vigilanza venatoria. In questi ultimi tempi stiamo assistendo ad una precisa volontà di ridimensionamento delle forze di Polizia maggiormente dedite al contrasto del bracconaggio ed alla tutela ambientale: il Corpo Forestale dello Stato e le Polizie Provinciali. 

Sembra assurdo ma proprio nel momento in cui aumenta il fenomeno del bracconaggio e dell'aggressione all'ambiente, lo Stato diminuisce e ridimensiona notevolmente le Forze preposte al loro contrasto. 

Il WWF, in collaborazione con i Carabinieri e con tutte le Forze di Polizia, ed insieme a tutte le Forze ambientaliste ed animaliste SANE, continuerà la sua opera di contrasto impegnandosi sia direttamente con le proprie Guardie Volontarie, sia partecipando ai Processi Penali ed in ogni Aula di Tribunale, sia dove sarà necessaria la nostra presenza, in tutte le forme democratiche e legali che potremo utilizzare.

 

 

Vigilanza WWF di oggi 20 novembre 2016 nella Meravigliosa MAREMMA LITERNINA (Caserta).

Vigilanza ambientale del 27.11.2016 - Mondragone
Vigilanza ambientale e venatoria del WWF nelle campagne di Mondragone, altro meraviglioso territorio della pianura della provincia di Caserta a due passi dal mare. Durante i controlli è stato elevato un verbale ad un cacciatore e sono stati ascoltati e identificati alcuni richiami elettroacustici, senza però riuscire ad individuare il bracconiere. La zona verrà sorvegliata e riverificata nei prossimi giorni. Questo territorio è ricchissimo di biodiversità animale e vegetale...però purtroppo abbiamo trovato anche molte microdiscariche illegali di rifiuti

 
3-4.12.2016 Servizio di vigilanza ambientale WWF di oggi: siamo stati prima sulla zona delle Soglitelle di Villa Literno, poi intorno al lago Patria, infine siamo arrivati nella meravigliosa foresta mediterranea di Cuma e relative dune (splendide).  
   

  

04.12.2016- Servizio di vigilanza ambientale e venatoria WWF di oggi a Villa Literno e Castel Volturno (Caserta). Siamo ancora a difendere il meraviglioso territorio della MAREMMA LITERNINA

 
10 dicembre 2016 : Primo incontro del Corso di  vigilanza zoofila ed ambientale del WWF , in collaborazione con Agriambiente e CSA - Il corso si svolgerà nelle dare previste ( dicembre 2016 - gennario 2017) ad Aversa, presso la sala conferenze della Caritas in via S. Agostino, 1

   

 

8.12.2016 Oasi dei Variconi - Gruppo di Vigilanza a cavallo ....